Friday, May 13, 2011

LET'S TOUR - Se non potete andare a Londra sabato al Mute Festival, tutti a Gorizia: c'è Tony Hadley!

Roma - (Adnkronos) - Per molti e' semplicemente il cantante degli Spandau Ballet. Per altri e' una vera e propria icona pop, amata quasi quanto il gruppo rivale dei Duran Duran negli anni '80. Voce inconfondibile e riconoscibile anche a vent'anni di distanza, Tony Hadley approdera' sabato al Teatro Giuseppe Verdi di Gorizia con la sua band. Dopo lo scioglimento degli Spandau Ballet nel 1988, Hadley ha continuato il suo percorso musicale, proponendo i grandi successi che hanno contraddistinto l'epoca del filone pop 'New Romantic' insieme ad alcune tra le piu' belle canzoni del gruppo e come solista. Da 'To cut a long short story', singolo di debutto degli Spandau, a 'Chant nr.1'; da 'True' e 'Gold', pezzi che proiettarono la band in testa alle classifiche europee, fino a 'Through the barricades' e 'Build me up', brani simbolo della carriera solistica di Hadley. In carriera, il cantante ha realizzato quattro progetti da solista: l'esordio 'The State of Play' (1992), l'album live 'Obsession' (1995, ristampato poi nel 2000 e 2001, quest'ultimo con il titolo 'Obsession Live'), il disco di cover e brani autografi 'Tony Hadley' (1997) e il doppio Cd swing jazz 'Passing Strangers' (2006).

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Memories fade

"Memories fade but the scars still linger, I cannot grow, I cannot move, I cannot fell my age, The vice like grip of tension holds me fast, Engulfed by you, What can I do, When history’s my cage... Look foward to a future in the past".